La mela cotogna è un frutto autunnale ricco di proprietà benefiche per la nostra salute: ricca di sali minerali, contiene vitamina A, B, C e PP; inoltre ha pochi zuccheri ed un basso contenuto calorico: 26 calorie per 100 grammi di prodotto, pertanto è adatta per chi vuole dimagrire e soffre di diabete.
Il sapore acidulo della mela cotogna è dovuto alla presenza dell’acido malico, mentre i tannini ne accentuano l’asprezza. È un frutto non facile da trovare; infatti è stato considerato per molto tempo un “frutto dimenticato”, anche se recentemente la mela cotogna è stata riscoperta grazie alle sue numerose proprietà benefiche e curative.
Proprietà e benefici
Aiuta l’apparato digerente e combatte la stitichezza: grande alleata di stomaco e intestino, è in grado di favorire la digestione grazie all’acido malico e di svolgere un’azione lassativa grazie al contenuto di pectina e di fibre che aiutano in caso di stipsi e di infezioni gastrointestinali. Se consumata cruda, la mela cotogna svolge un’azione astringente, utile in caso di vomito o diarrea, e ha una capacità antinfiammatoria su tutto l’apparato digerente.
L’acido malico favorisce la digestione, mentre i tannini proteggono la mucosa intestinale, svolgendo anche un’azione antisettica, combattendo germi e batteri, presenti spesso nei casi di diarrea. La polpa, invece, è un utile alleato nei casi di inappetenza.
Antinfiammatorio naturale: la mela cotogna, se consumata cruda, svolge un’azione antinfiammatoria sull’apparato gastrointestinale. Grazie a questo frutto è possibile anche preparare un infuso, che aiuta a favorire la digestione proteggendo dalle infiammazioni. Il decotto, invece, è utilizzato in caso di mal di gola e tosse.
Fa bene al cuore e riduce colesterolo e glicemia: la pectina aiuta a ridurre l’assorbimento di colesterolo cattivo (LDL) nel sangue e tiene sotto controllo i livelli di glicemia, aiutando, quindi, chi soffre di diabete. La mela cotogna fa bene al cuore anche grazie alla presenza di potassio, che favorisce la regolarità del battito cardiaco.
Gli antiossidanti e le fibre presenti in questo frutto aiutano la rigenerazione delle pareti arteriose, rivelandosi per questo un valido aiuto anche nella prevenzione delle patologie cardiovascolari.
Rinforza il sistema immunitario : la ricchezza di vitamina C, rende la mela cotogna un frutto utile a rinforzare il sistema immunitario durante i periodi invernali, proteggendoci da raffreddore e malanni di stagione.
Antiossidante: la mela cotogna contiene vitamina C, acido caffeico, acido clorogenico e quercitina, elementi che lo rendono un frutto dal potere antiossidante, efficace contro l’invecchiamento: contrasta gli effetti dannosi dei radicali liberi sulle cellule.
Antitumorale: i polifenoli in essa contenuti inducono la sintesi di un particolare enzima detossificante, che protegge dal cancro al colon, poiché elimina rapidamente le tossine dal nostro organismo, svolgendo anche un’azione purificante.
Utile per la pelle: i suoi semi contengono mucillagini, che contribuiscono a mantenere la pelle idratata contrastando l’insorgere delle rughe. Il succo della mela cotogna è utile, invece, in caso di pelle grassa: sarà sufficiente pulire il viso due volte al giorno, imbevendo un batuffolo di ovatta col suo succo.
Utile per i capelli: i suoi semi possono essere utilizzati per realizzare un gel per capelli utile, oltre che per modellare la chioma, anche come prodotto antiforfora. Per la preparazione prendete una manciata dei suoi preziosissimi semi: fateli bollire in un pentolino con 250 ml di acqua per quindici minuti circa. Una volta raffreddato, il liquido andrà filtrato prima del suo utilizzo.
Come si mangia : solitamente viene consumata cotta, in quanto cruda la mela cotogna ha un sapore acidulo ed una consistenza dura, che rende difficile sia tagliarla che morderla.
Una volta cotta, la mela cotogna è utilizzata anche per preparare crostate e torte o nell’impasto dei dolci: è ricca di pectina che gli conferisce proprietà gelatinizzanti e addensanti. Per questo motivo la mela cotogna è utile per la preparazione di conserve e marmellate: aggiungere una mela cotogna ad un chilo di frutta aiuta ad addensare la confettura, evitando di utilizzare prodotti artificiali.
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